20 Lire italiane d'oro Umberto I (1879-1897)
Le monete d’oro da 20 Lire italiane Umberto I sono un esempio superbo di conio europeo del diciannovesimo secolo.
Umberto Rainerio Carlo Emanuele Giovanni Maria Ferdinando Eugenio di Savoia nacque nel Marzo 1844 a Torino, in Italia, figlio di Vittorio Emanuele II, primo re d'Italia, e dell’arciduchessa Maria Adelaide d'Austria, regina del Regno di Sardegna. Durante la sua giovinezza ricevette un’educazione militare di alto livello ed entrò nell’armata sarda nel ruolo di capitano. Durante la sua campagna militare prese parte alle guerre d'indipendenza italiane e fu al commando di diverse battaglie. Dopo la morte di suo padre nel 1878, Umberto diventò Re e rimase al potere fino alla morte, venne assassinato all'età di 56 anni nel 1900.
Il dritto della moneta presenta il busto di Umberto I, Re d'Italia dal 1878 fino alla sua morte per assassinio nel 1900. A sinistra si trova il suo nome "UMBERTO I". Sul lato destro si legge "RE D'ITALIA". Sotto il busto di Umberto I c’è l'anno di emissione. Il rovescio mostra lo stemma italiano, circondato da una ghirlanda. Sul lato sinistro c'è la lettera 'L' per Lire. Sul lato destro è la denominazione della moneta: 20 Lire.
Prima che Umberto I salisse al trono nel 1878, la monetazione in Italia avveniva un po’in tutto il paese: a Genova, Milano, Roma e Torino, ma da allora, tutte le monete, tra cui le 20 Lire di Umberto I, sono state coniate a Roma. Va notato che nel 1882 per la produzione di una parte di monete è stato utilizzato l'oro rosso.